Disturbi dell’Umore: come tornare a stare bene

Tutti, prima o poi, viviamo momenti di tristezza o agitazione, ma quando queste emozioni diventano intense, durature e influenzano la vita quotidiana, potremmo trovarci di fronte a un disturbo dell’umore. Non si tratta di semplici alti e bassi: queste condizioni compromettono la qualità della vita, le relazioni e il benessere mentale e fisico.

Cosa sono i disturbi dell’umore

I disturbi dell’umore sono alterazioni prolungate dello stato emotivo che vanno ben oltre le normali oscillazioni dell’umore. Tra i più noti ci sono la depressione e il disturbo bipolare, ma esistono anche forme più lievi o meno conosciute, come la distimia (una forma cronica di depressione moderata) o i disturbi ciclotimici, caratterizzati da oscillazioni emotive meno gravi ma persistenti.

Le cause: tra biologia, ambiente e stile di vita

Le origini dei disturbi dell’umore sono spesso complesse e multifattoriali, fattori genetici, alterazioni nei livelli di neurotrasmettitori come serotonina, dopamina e noradrenalina, eventi traumatici o stressanti, malattie croniche e uso di sostanze psicoattive possono contribuire allo sviluppo di queste condizioni.

Anche lo stile di vita gioca un ruolo importante: cattiva alimentazione, sedentarietà, mancanza di sonno, isolamento sociale e stress prolungato possono favorire uno squilibrio emotivo. A volte basta una combinazione di elementi fisici e psicologici per alterare l’equilibrio emotivo in modo significativo.

I sintomi da tenere sotto controllo

I segnali possono variare da persona a persona, ma alcuni sintomi sono comuni:

  • Tristezza persistente, senso di vuoto
  • Perdita di interesse per attività prima piacevoli
  • Irritabilità, ansia, fatica cronica
  • Disturbi del sonno o dell’appetito
  • Difficoltà di concentrazione e memoria
  • Sensazione di colpa, inutilità o bassa autostima

Nel disturbo bipolare, si alternano fasi depressive a fasi maniacali o ipomaniacali, con sintomi come euforia eccessiva, iperattività, impulsività e comportamenti a rischio.

Come affrontare un disturbo dell’umore

Il primo passo è riconoscere il problema e chiedere aiuto. Parlare con uno psicologo o uno psichiatra permette di ottenere una diagnosi corretta e un piano di trattamento personalizzato. Le terapie più efficaci includono:

  • Psicoterapia, in particolare quella cognitivo-comportamentale (CBT), per lavorare su pensieri, emozioni e comportamenti disfunzionali.
  • Farmaci, come antidepressivi, ansiolitici o stabilizzatori dell’umore, quando necessari e sotto supervisione medica.
  • Stile di vita sano, con attenzione a sonno, attività fisica regolare, esposizione alla luce naturale e alimentazione equilibrata.
  • In alcuni casi, possono rivelarsi utili integratori naturali, come omega-3, magnesio, vitamina D, rodiola o iperico (noto anche come erba di San Giovanni), ma solo se consigliati da un professionista.

Un messaggio importante

I disturbi dell’umore non sono una debolezza. Sono condizioni reali, comuni e curabili. Accettare di non stare bene e chiedere aiuto è un atto di coraggio, non un segno di fragilità. Con il giusto supporto, è possibile ritrovare equilibrio e benessere e tornare a vivere con serenità.